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10 consigli per risparmiare acqua in casa

10 consigli per risparmiare acqua in casa

By daniele

Quotidianamente, una famiglia consuma molta acqua, in particolare per i servizi igienici, ma anche per la manutenzione della casa. Per limitare il consumo di acqua, ecco 10 semplici consigli da adottare. Non solo farai qualcosa per il pianeta, ma risparmierai anche sulla bolletta annuale dell’acqua.

10 modi per non sprecare l’acqua

Per risparmiare acqua in casa ci sono dei piccoli gesti quotidiani che puoi fare, come:

  1. Fai la doccia invece del bagno: Un bel bagno è allettante, bisogna ammetterlo. Ma, ovviamente, consuma molta acqua. Infatti, occorrono dai 150 ai 200 litri di acqua per bagno. Oltre a ciò, fare la doccia richiede solo dai 20 ai 60 litri d’acqua, a seconda che chiudi l’acqua mentre ti insaponi o meno.
  2. Non lasciare scorrere l’acqua: Per risparmiare, uno dei gesti più semplici è non far scorrere l’acqua inutilmente. Infatti, un rubinetto aperto per un minuto è 1,5 litri di acqua consumati. Quando ti lavi i denti o ti radi, ricordati di chiudere l’acqua quando non ne hai bisogno. Questo vale anche quando fai la doccia. Ferma l’acqua quando applichi lo shampoo o il gel doccia. Se lavi i piatti nel lavello, riempi i due contenitori con, da un lato, acqua con detersivo per piatti, e dall’altro, acqua senza detersivo. Se non hai due contenitori in cucina, puoi investire in una bacinella che fungerà da contenitore per il risciacquo.
  3. Sostituisci il tuo gabinetto: Ogni scarico è di 9 litri di acqua consumati. Per ridurre il consumo di acqua nei servizi igienici, installare un doppio scarico o uno scarico ecologico. Il flusso di risciacquo si interromperà istantaneamente quando si rilascia il pulsante. Puoi anche scegliere il flusso in base a ciò che c’è da evacuare nella ciotola. Questo tipo di wc a doppio flusso consente di risparmiare dal 45 al 60% di acqua, il che non è trascurabile.
  4. Rileva rapidamente le perdite d’acqua: Le perdite possono influire non solo sulla bolletta dell’acqua, ma anche sulla tua casa. Ovviamente, ci sono perdite facilmente individuabili, come un rubinetto che perde o un water che continua a funzionare, ma anche perdite d’acqua nascoste nei tubi. Per sapere se ne hai uno, chiudi tutti i rubinetti e leggi il contatore dell’acqua. Attendere almeno due ore e verificare il valore visualizzato sul contatore. Se le letture sono diverse, hai una perdita. Può provenire dalla rete idrica o dalle apparecchiature della casa. Coinvolgi un professionista se non riesci a identificare la causa. Una riparazione ti costerà sempre meno della bolletta annuale dell’acqua. Non aspettare prima di cambiare la guarnizione di un rubinetto difettoso: questo può rappresentare fino a 35 m3 di acqua all’anno. Allo stesso modo, una perdita al livello di risciacquo consuma fino a 219 m3 all’anno.
  5. Usa soffioni e rubinetti doccia a risparmio energetico: Puoi anche dotare i tuoi rubinetti di risparmiatori d’acqua. Si attaccano direttamente al posto dell’ugello del rubinetto e mescolano acqua e aria per dividere il consumo d’acqua dei rubinetti del 50%. Meno investimento per il massimo risultato. Inoltre, è possibile installare una doccetta ecologica che riduce del 40% il consumo di acqua, grazie a questa stessa miscela di aria e acqua. Esistono anche modelli ancora più efficienti con un sistema a micro goccioline.
  6. Scommetti sugli elettrodomestici che consumano meno acqua: Se devi cambiare lavatrice e lavastoviglie, ricordati di tenere conto della classe energetica dell’elettrodomestico. Questa etichetta posta su ogni prodotto ti informa sul consumo di elettricità e acqua di questi due dispositivi. Ad esempio, una lavatrice con classe energetica D consuma tra i 90 e i 110 litri di acqua per lavaggio, mentre quelle etichettate A++ e A+++ consumano la metà. Per una lavastoviglie, è lo stesso principio. Gli elettrodomestici con classe energetica D consumano più acqua di quelli etichettati A++ e A+++. Tuttavia, sono ancora più economici in acqua rispetto al lavaggio a mano (42 litri consumati per piatto).
  7. Usa la tua lavatrice correttamente: Ricordarsi di riempire bene il cestello della lavatrice prima del lavaggio ed evitare il prelavaggio, che aumenterà il consumo di acqua. Preferisci il lavaggio a 30°C e opta per i programmi eco che, come suggerisce il nome, saranno più economici. Se il bucato non è troppo sporco, utilizzare il programma espresso o 15 minuti, che si trova sulle macchine più recenti.
  8. Usa la tua lavastoviglie correttamente: Non è necessario prelavare i piatti prima di metterli in lavastoviglie. Ciò sarebbe controproducente in termini di risparmio idrico. Inoltre, riempi bene il dispositivo per evitare che funzioni a vuoto. Come per la lavatrice, scegli i programmi eco per le tue stoviglie. Ovviamente adattare il ciclo in base allo sporco delle stoviglie, per evitare di dover fare un secondo lavaggio.
  9. Irrigazione intelligente: Per risparmiare acqua in giardino, dovrai adottare alcuni semplici gesti come annaffiare con un annaffiatoio e non con un tubo da giardino. Allo stesso modo, annaffia abbondantemente ma meno spesso. Preferisci la sera piuttosto che durante il giorno, soprattutto in estate perché l’acqua evaporerà per effetto del caldo. Puoi anche mettere la paglia alla base delle tue piante per limitare l’evaporazione. Infine, puoi installare un collettore di acqua piovana per innaffiare le tue piante senza usare l’acqua del rubinetto.
  10. Lavare la macchina senz’acqua: Lavare l’auto con l’acqua consuma decine di litri di acqua potabile. Se vuoi risparmiare acqua mentre ti prendi cura della tua auto, sappi che ci sono prodotti per la pulizia dell’auto da usare senz’acqua. Alcuni prendono di mira anche una parte di un veicolo come cerchioni, finestrini o persino plastica. Basta spruzzare il prodotto sulla superficie da pulire e strofinare con un panno in microfibra.