Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
13 Ottobre 2021
Che cos’è l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile? Il pianeta ormai ci sta chiedendo aiuto, una tregua: non è più il momento di girarsi dall’altra parte, ma di ascoltare i suoi bisogni. Potremmo fare molto anche nel nostro piccolo, ma certe volte sottovalutiamo gli aspetti green della vita quotidiana.
Gli obiettivi dello sviluppo del millennio si concentreranno in particolare sulle energie rinnovabili. Lo spreco di risorse del pianeta è ormai chiaro. Siamo verso il punto di non ritorno, che potrebbe segnare un vero e proprio rischio per la nostra specie.
Cos’è l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Abbiamo l’obiettivo ambizioso di lasciare ai nostri figli e ai nipoti un mondo migliore di quel che abbiamo trovato. Per fare in modo che ciò avvenga, sono stati fissati dei goal molto importanti che hanno unito i paesi di tutto il mondo per un futuro migliore.
L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è stata sottoscritta il 25 settembre del 2015 da 193 Paesi membri dell’ONU: sono stati fissati ben 17 obiettivi per il futuro e soprattutto rivolti all’ecosostenibilità ambientale.
La sfida al momento è globale: la Terra è di tutti, e ciò significa che ognuno di noi può davvero fare la differenza. Dai privati alle aziende, infatti, il cambiamento ci sarà e non può più aspettare.
Quali sono gli obiettivi dell’Agenda 2030
Ci sono 17 goals importanti, che parlano non solo dello sviluppo sostenibile – che abbraccia vari settori, dall’ecologia all’economico – ma anche per combattere la povertà, così come i cambiamenti climatici e ovviamente l’ineguaglianza.
Tra gli obiettivi che rientrano nell’Agenda 2030 troviamo ovviamente anche i diritti umani.
In generale, si mira a sconfiggere la povertà e la fame, promuovendo uno stile di vita molto più incentrato sulla salute e il benessere. Non mancano dei chiari riferimenti all’istruzione di qualità e ovviamente alla parità di genere.
Ci sono poi dei fattori su cui ci si dovrebbe assolutamente concentrare, come la lotta contro il cambiamento climatico e promuovere delle città e delle comunità molto più sostenibili.
Perché non possiamo più ignorare la richiesta di aiuto del pianeta
Quando parliamo di obiettivi comuni, stiamo dicendo che effettivamente riguardano non solo i paesi inclusi nell’ONU, ma ciascuno di noi. Il cammino verso un pianeta più sostenibile e aperto non è semplice.
Le dimensioni dello sviluppo sostenibile dovranno appoggiarsi su alcuni elementi fondamentali: non solo la tutela dell’ambiente, ma anche la crescita economica, che dovrà seguire di pari passo l’inclusione sociale.
Si punta anche all’agricoltura sostenibile, raddoppiando la produttività. Obiettivi ambiziosi, che – si spera – saranno seguiti e naturalmente realizzati. Perché tutti amiamo sognare un mondo migliore, ma non è così facile né immediato. Eppure, basta anche solo un piccolo passo: non pensare più come un individuo, ma come un insieme, una collettività che ha bisogno di un posto in cui vivere nel migliore dei modi.