Cambiamenti climatici, Clima e ambiente, energie rinnovabili

Cambiamenti climatici: cosa può fare ognuno

Cambiamenti climatici: cosa può fare ognuno

By daniele

Anche se il cambiamento climatico può sembrare qualcosa di enorme e fuori dalla portata di ognuno, in realtà è la somma delle nostre azioni a poter contrastare questa decadenza ambientale. Ci sono cose che ognuno può fare e che possono aiutare a rallentare l’acidificazione degli oceani e le emissioni di anidride carbonica.

La cosa migliore da mettere in pratica è ridurre il proprio impatto ogni giorno, attraverso piccole azioni che sono però significative. Ognuno può cercare di ridurre il consumo di energia all’interno della propria abitazione ma anche dell’ufficio. Altri comandamenti? Riciclare, spegnere le luci quando non è necessario, camminare o andare in bicicletta per percorrere brevi distanze anziché guidare e usare i mezzi pubblici. Utilizzare energia pulita, come l’energia solare, eolica e geotermica aiuterà l’ambiente ma anche il portafoglio. Sono piccole attenzioni ma che se messe in atto da tutti fanno molto. Anche il semplice atto di controllare la pressione degli pneumatici (o chiedere ai tuoi genitori di controllare la loro) può ridurre il consumo di gas.

Una delle cose più importanti che puoi fare è mettere al corrente i tuoi amici, i tuoi follower, la tua famiglia del cambiamento climatico. Per esempio, davvero in pochi sono al corrente dell’acidificazione degli oceani. Uno studio recente ha però previsto che entro il 2080 circa le condizioni oceaniche saranno peggiorate notevolmente. Le acque saranno così acide che anche le barriere coralline si eroderanno più rapidamente.

Nel complesso, si prevede che l’acidificazione avrà impatti drammatici e per lo più negativi sugli ecosistemi oceanici, sebbene alcune specie (soprattutto quelle che vivono negli estuari) stiano trovando il modo di adattarsi alle mutevoli condizioni.

Tuttavia, mentre la chimica è prevedibile, i dettagli degli impatti biologici non lo sono.

Data la situazione parlarne è sicuramente il primo passo per tutelare l’ambiente, di pari passo è necessario cambiare e calibrare le proprie abitudini.