Come pulire può impattare sull’ambiente

Se pensavate che pulire non fosse un problema per l’ambiente purtroppo dobbiamo smentire questa vostra certezza. Il problema è che tutto può impattare l’ambiente. Le nostre scelte di ogni giorno dentro e fuori di casa, o in ufficio, possono influenzare l’intero pianeta. È la somma dei nostri comportamenti, positivi o negativi, a fare il risultato finale. 

Per quanto riguarda poi i prodotti per la pulizia tradizionali presentano diversi problemi quando si tratta di ambiente. Innanzitutto c’è un enorme spreco di plastica monouso. Le sostanze chimiche tossiche in essi contenuti inquina le acque uccidendo la fauna marina.

Se ciò non bastasse possono influenzare anche la nostra salute. Alcuni contengono composti organici volatili che possono essere cancerogeni. Candeggina, detergenti per WC e deodoranti spray per ambienti possono contenere una miscela di sostanze chimiche e formaldeide che nuocciono alla nostra salute.

Un altro aspetto da considerare è quello etico. I prodotti per la pulizia non sono automaticamente cruelty free: possono essere stati testati sugli animali. Ma c’è un modo per pulire in maniera più rispettosa per noi e l’ambiente che ci circonda.

La pulizia ecologica incoraggia a utilizzare meno plastica monouso e sostanze chimiche tossiche nelle nostre case attraverso i prodotti per la pulizia e i metodi che utilizziamo per pulirle. Osserva i prodotti e cerca bottiglie ricaricabili o riutilizzabili. Utilizza i saponi solidi da sciogliere in flaconi che riutilizzerai.  

Se vuoi essere più sostenibile e pensare al tuo bene e a quello degli animali (nonché al tuo portafoglio) utilizza ingredienti a base vegetale e non tossici. Molti marchi, ormai, sponsorizzano prodotti cruelty free, biologici e/o vegani.

Un altro modo per rendere la tua casa più sostenibile è ricorrere ai rimedi della nonna. Prova la pulizia naturale, creando i tuoi prodotti per l’igiene della casa usando ingredienti naturali come aceto bianco, limone e bicarbonato di sodio.