Dieta climatica: il regime alimentare per chi è attento ai cambiamenti climatici
7 Marzo 2022
Climatarismo è una parola che sta diventando sempre più popolare. Ognuno di noi ha iniziato a misurarsi con l’impatto ambientale, c’è chi comincia dai vestiti, chi dai mezzi di trasporto, chi magari dal cibo. In genere, mangiare in modo più sostenibile è attribuito al fatto di diventare vegani o vegetariani per ridurre il consumo di carne, ma in realtà è un po’ più complicato di così. In questo articolo parliamo di Dieta climatica e perchè è importante
Cosa significa davvero questa nuova tendenza e perché è considerata ecologica?
In poche parole, la dieta climatica si basa su una filosofia semplice: mangiare pensando al pianeta. È una dieta prevalentemente a base vegetale incentrata su alimenti interi piuttosto che trasformati. La principale differenza tra climatarismo e veganismo è che non esclude il consumo di carne o prodotti animali, incoraggiando invece a ridurli.
Gli alimenti vegetali hanno spesso un’impronta di carbonio inferiore rispetto alla carne, ma mangiare frutta e verdura che sono state trasportate in aereo in tutto il mondo aumenta anche le emissioni dei trasporti. Si tratta invece di mangiare prodotti locali e di stagione.
E al di là del piatto, si tratta di ridurre gli imballaggi in plastica, limitare gli sprechi alimentari e scegliere marchi e attività alimentari sostenibili. Il buon vecchio km zero.
Perché una dieta climatica è migliore per l’ambiente?
Una dieta del genere potrebbe ridurre le emissioni di CO2 di 1,5 tonnellate all’anno. Questo perché si riducono drasticamente le emissioni di carbonio causate dalla coltivazione o dalla produzione, dalla lavorazione e dal trasporto. Soprattutto perché la produzione alimentare contribuisce a circa il 37% delle emissioni globali di gas serra con alimenti di origine animale che producono il doppio di quelli di origine vegetale.
Il climatarismo spinge anche per un’agricoltura più etica poiché si concentra sui sistemi locali, stagionali e rigenerativi piuttosto che sull’agricoltura intensiva. Prendere decisioni più consapevoli sulla tua dieta è uno dei modi più semplici e di maggior impatto per ridurre il tuo impatto ambientale.