Energia dai rifiuti (da biomasse) pro e contro
12 Maggio 2023
Con il termine biomasse si intende tutta la materia organica, sia essa vegetale o animale. L’energia da biomasse è prodotta da scarti vegetali, legno, funghi, alghe, ecc. Questa massa organica può essere prelevata dall’ambiente (legno, rifiuti verdi di giardini, compost, ecc.) o essere coltivata. Anche gli scarti delle industrie che utilizzano o generano materia organica (agroalimentare, depuratori, cartiere, ecc.) possono essere riciclati per produrre energia da biomasse.
Quali sono i diversi usi dell’energia da biomasse?
Le biomasse sono un’energia rinnovabile sfruttata in diverse forme:
- Biocarburanti;
- Riscaldamento domestico a legna;
- Centrali elettriche.
Come viene utilizzata la biomassa per produrre energia?
L‘energia da biomasse può essere estratta dalla materia organica in diversi modi: o per combustione diretta o per trasformazione dopo la combustione.
Nelle abitazioni, la caldaia a biomassa riscalda l’acqua dell’impianto centrale bruciando legna, pellet o cippato.
Nel caso delle centrali elettriche, ad esempio, è la combustione dei rifiuti o del legno che produce elettricità. La combustione genera vapore acqueo che mette in moto una turbina. Questo è collegato ad un alternatore che, alimentato dall’energia fornita dalla turbina, produce una corrente elettrica.
Il biogas è il risultato di un processo di fermentazione in assenza di ossigeno. Quando si degradano, la materia organica rilascia un gas contenente un’alta percentuale di metano, circa il 50%. Questo gas catturato è una fonte di energia per il riscaldamento o per cucinare. Le sue proprietà sono identiche a quelle del gas in un serbatoio.
Infine, i biocarburanti sono il risultato di una trasformazione chimica.
Quali sono i vantaggi dell’energia da biomassa?
Come abbiamo visto, la biomassa può essere trasformata in diverse fonti energetiche. Soddisfa così molte esigenze, sia di aziende che di privati. Ma i suoi vantaggi non finiscono qui.
Una fonte di energia rinnovabile
L’energia da biomasse rappresenta una soluzione interessante, in sostituzione dei combustibili fossili, petrolio e carbone, le cui riserve sono in diminuzione. Usata fin dalla preistoria, questa materia prima rinnovabile è disponibile in tutto il mondo. Inoltre, si rigenera molto rapidamente: le foreste si ricostituiscono, le specie viventi emettono costantemente rifiuti organici… Questa energia è quindi inesauribile, a condizione che venga utilizzata in modo sostenibile e ragionevole.
Una riduzione complessiva dei gas serra
L’energia da biomasse sembra essere la risposta alle sfide climatiche. L’anidride carbonica (CO2) rilasciata durante la combustione viene poi assorbita dalle piante e dalla vegetazione. È un circolo virtuoso senza fine che si instaura! Ogni giorno, grandi quantità di rifiuti solidi vengono generate dalle famiglie e dalle imprese. Riutilizzando parte dei rifiuti biodegradabili, questa energia verde contribuisce anche a ridurre l’inquinamento.
Risorse economiche
Sia per le imprese che per i privati, l’utilizzo dell’energia da biomasse è una soluzione sia ecologica che economica. Il legno, il letame, i rifiuti organici, le materie prime utilizzate per produrre energia costano poco.
Quali sono gli svantaggi dell’energia da biomasse?
Nonostante i suoi numerosi vantaggi, questa energia verde presenta anche alcuni svantaggi.
Rischi di sfruttamento eccessivo
Di fronte a questo entusiasmo per la biomassa, negli ultimi decenni sono emersi nuovi settori. Uno dei rischi è che l’utilizzo dei seminativi per produrre energia da biomasse avvenga a discapito di altri tipi di colture. La trappola dello sfruttamento eccessivo è tanto più importante in quanto il rendimento di questa energia verde è piuttosto basso. Potremmo quindi assistere a un’importante deforestazione, che sarebbe altrettanto dannosa per l’ambiente e la biodiversità.
Rischi di inquinamento
L’energia da biomassa, se utilizzata in modo improprio, può essere una fonte di inquinamento. I prodotti a biomassa sono atossici, a meno che la materia organica non sia stata essa stessa inquinata da metalli pesanti, radionuclidi, ecc. Per ridurre le emissioni inquinanti è quindi fondamentale che le materie prime utilizzate, legno o pellet, ad esempio, siano di buona qualità.
Costi accessori in aumento
Le risorse utilizzate per produrre energia da biomassa sono poco costose, ma devono essere presi in considerazione anche i costi aggiuntivi associati alla sua produzione e trasporto. Le spese per il trasporto del legno e delle risorse dipendono dal prezzo del combustibile.
I vantaggi dell’energia da biomasse superano di gran lunga i suoi svantaggi, a condizione che venga utilizzata in modo ragionevole.