La dieta vegana per l’ambiente
22 Maggio 2022
Fin dall’antichità filosofi, personalità storiche e persone comuni hanno abbracciato la dieta vegetariana e vegana. Questo perché le persone che scelgono di seguire una dieta vegana sono spesso motivate da una serie di convinzioni che riguardano la salute, l’ambiente e il benessere degli animali. In generale, i vegani non mangiano uova perché sono in contrasto con le pratiche commerciali di allevamento di pollame. Allo stesso modo non consumano latte e formaggi per evitare lo sfruttamento di pecore e mucche.
I vegani tendono ad evitare i prodotti animali per motivi etici, sanitari o ambientali o una combinazione dei tre.
Di conseguenza, molti vegani evitano di acquistare cappotti di lana, mobili in pelle o cuscini in piuma e piumoni.
I vegani sono anche contrari allo stress psicologico e fisico che gli animali possono sopportare a causa delle moderne pratiche agricole, ad esempio i piccoli recinti o le gabbie in cui gli animali vivono tipicamente e raramente lasciano tra la nascita e la macellazione.
Una dieta vegana sostituisce carne, uova e latticini con un’abbondanza di alimenti vegetali, inclusi frutta, verdura, cereali integrali, legumi, noci, semi e prodotti fortificati a base di questi alimenti.
Molti prodotti come la soia, il seitan e simili aiutano a preparare degli ottimi secondi piatti.
Esistono in commercio alternative vegane adatte a sostituire i pasti onnivori preferiti.
Il passaggio a una dieta vegana è più facile di quanto la maggior parte delle persone pensi. Detto questo, richiede una piccola conoscenza nutrizionale aggiuntiva. Ad esempio è fondamentale integrare la vitamina b12 poiché questo tipo di dieta ne è sprovvista.
Per definizione, il veganismo è un modo di vivere in cui le persone escludono, per quanto possibile, ogni forma di sfruttamento e crudeltà degli animali. È una scelta etica.
A prima vista, una dieta vegana può sembrare complicata o eccessivamente restrittiva ma non lo è. Bisogna solo riconsiderare gli alimenti in un altro modo e abituarsi a fare abbinamenti che ne potenziano le proprietà e ne esaltano gusto.