La Sardegna è la prima regione italiana per le centrali fotovoltaiche
6 Ottobre 2021
La Sardegna è la regione italiana in cui le installazioni di pannelli fotovoltaici per abitante hanno conosciuto un incremento senza precedenti negli ultimi anni. Dà notizia di questo trend “La corsa delle Regioni verso la neutralità climatica: il primo ranking delle Regioni italiane sul clima”, un report che si è occupato di stimare e misurare le prestazioni delle Regioni italiane in relazione all’influenza sul clima. Lo studio è stato portato avanti con il supporto di Ispra, Italy for Climate (I4C), Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, unioni e associazioni di imprese.
Stando ai dati diffusi dal dal Rapporto, buona parte delle regioni italiani occupa la posizione di mezzo nel ranking che va a stimare la loro prestazione in base al percorso realizzato per concretizzare le politiche verso la “neutralità climatica”.
L’altro gruppo di regioni italiane che entra nella classifica di Italy for Climate, invece, Il secondo gruppo nella classifica di Italy for Climate è costituito infatti dalle Regioni che hanno fatto registrare prestazioni climatiche di livello intermedio rispetto alla media nazionale. In questo gruppo, ci sono tre Regioni del Sud (Basilicata, Calabria e Molise), due isole (Sardegna e Sicilia) e due del Nord (Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta).
Sono stati tre i criteri in base ai quali è stata redatta la classifica: la percentuale di emissioni di gas serra, il livello di consumi di energia e fonti rinnovabili, in base alle recenti statistiche del 2019; le tendenze di miglioramento registrate negli anni 2017 – 2019. Stilando la classifica finale, hanno fatto registrare bassi consumi energetici e buoni risultati nel comparto delle fonti rinnovabili Basilicata, Calabria, Molise, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta. Ma è la Sardegna ad aver mostrato i risultati migliori, presentando “una quota di rinnovabili sul consumo più alta della media nazionale”. Infatti, proprio l’isola è stata l’unica ad aver incrementato il ricorso alle risorse rinnovabili superando la media registrata a livello nazionale.
Infatti, proprio in provincia di Cagliari, più precisamente a San Michele, si registra un elevato numero di installazioni di impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici scolastici e nell’intera area in cui si trova l’ERP. Si tratta solo di un primo passo, perché l’isola ha come obiettivo quello di trasformare la Sardegna in una vera e propria “comunità energetica. Promotore dell’iniziativa è stato il Comune di Cagliari, in seguito ad un investimento di 410.000 euro, grazie ai quali verranno installati impianti fotovoltaici sui tetti della scuola materna e delle costruzioni della piazza del quartiere di Sa Michele. A tal proposito, l’assessore comunale all’Innovazione tecnologica Alessandro Guarracino, ha affermato: “Si tratta di un progetto pilota tra i primi in Italia e l’idea è di replicarlo in altre zone della città. I tetti degli edifici scolastici comunali accoglieranno impianti fotovoltaici e saranno il nucleo delle future Comunità Energetiche”.
Ma, a fronte di questo risultato positivo, la Sardegna non ha mostrato progressi e passi in avanti in relazione alle emissioni di gas serra, pari al 12,2%, mentre la media nazionale si attesta al 7%.