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L’idrogeno più economico sarà ricavato dall’acqua di mare!

L’idrogeno più economico sarà ricavato dall’acqua di mare!

By daniele

I ricercatori hanno sviluppato un metodo economico ed efficiente dal punto di vista energetico per produrre idrogeno direttamente dall’acqua di mare, senza bisogno di desalinizzazione, con un notevole impatto sull’ambiente.

L’idrogeno è spesso visto come un combustibile pulito e una risposta alle sfide della transizione energetica, soprattutto nei settori più difficili da decarbonizzare come la produzione, l’aviazione e il trasporto marittimo. Tuttavia, la stragrande maggioranza dell’idrogeno utilizzato nel mondo è attualmente prodotto da combustibili fossili, il che provoca significative emissioni di gas serra.

Quanto all’idrogeno verde, ottenuto per elettrolisi dell’acqua, è commercialmente impraticabile, rappresentando solo l’1% della produzione totale mondiale. I suoi processi di produzione sono innanzitutto costosi, a causa dei catalizzatori necessari per l’elettrolisi e del loro elevato consumo energetico. Si basano anche sull’utilizzo di acqua dolce, fino a nove litri per produrre un chilogrammo di idrogeno, parametro da considerare nell’attuale contesto climatico.

Acqua di mare: una falsa buona idea?

Di fronte a quest’ultimo problema, l’utilizzo dell’acqua di mare potrebbe essere una soluzione interessante. Tuttavia, la sua desalinizzazione comporta un consumo energetico aggiuntivo, nonché un impatto completamente diverso sull’ambiente. Nasir Mahmood, ricercatore presso MRIT a Melbourne, spiega: “Il principale ostacolo all’utilizzo dell’acqua di mare è il cloro, che può essere generato come sottoprodotto. Se dovessimo soddisfare il fabbisogno mondiale di idrogeno senza risolvere prima questo problema, produrremmo 240 milioni di tonnellate di cloro all’anno, ovvero da tre a quattro volte il fabbisogno mondiale. Non ha senso sostituire l’idrogeno prodotto da combustibili fossili con la produzione di idrogeno che potrebbe danneggiare il nostro ambiente in un modo completamente diverso.

Una scoperta promettente

Un team di RMIT ha però sviluppato un nuovo tipo di catalizzatore, appositamente progettato per funzionare con l’acqua di mare: se funziona bene, potrebbe soprattutto essere prodotto a un costo inferiore. Il suo funzionamento richiede pochissima energia e può essere utilizzato a temperatura ambiente, il che renderebbe relativamente facile la produzione su larga scala.

Secondo Nasir Mahmood, questa tecnologia promette di ridurre significativamente il costo dell’elettrolisi dell’acqua di mare, abbastanza per soddisfare l’obiettivo del governo australiano, tanto da far costare un chilogrammo di idrogeno verde quanto un chilogrammo di idrogeno prodotto da combustibili fossili. I ricercatori stanno già lavorando con i produttori per perfezionare alcuni aspetti di questa tecnologia. Il prossimo passo sarà lo sviluppo di un prototipo che dovrebbe confermare se il concetto è applicabile su larga scala.