PC ricondizionati: cosa sono e quando è una buona scelta
29 Maggio 2022
La durata è una delle valutazioni principali di un PC. Ma quando arriva il momento di effettuare l’acquisto, è difficile sapere per quanto tempo funzionerà il dispositivo. Cosa scegliere allora? Dovresti orientarti sul nuovo? Che dire del ricondizionato e della sua aspettativa di vita? Lo sapevi: un dispositivo ricondizionato può durare quanto un nuovo dispositivo.
Quanto dura un PC ricondizionato?
Questa è una preoccupazione che può scoraggiare molte persone: non è probabile che un dispositivo ricondizionato si rompa rapidamente? A differenza del computer di seconda mano, il ricondizionato segue una serie di controlli prima di essere messo in vendita. Il PC viene testato e formattato per garantirne il corretto funzionamento. Ma soprattutto appartengono alla gamma dei PC professionali. Questa è una distinzione molto importante che influisce notevolmente sulla durata di un PC.
Ricondizionato Vs obsolescenza programmata
Quando acquisti un dispositivo nuovo, la sua durata è spesso stimata tra 2 e 6 anni a seconda del modello. Se questa durata può sembrare accettabile, si rivela insufficiente. Oggi, la maggior parte dei PC commercializzati al grande pubblico sono vittime dell’obsolescenza programmata. Se sono state adottate misure per combattere questo fenomeno di invecchiamento programmato, come l’indice di riparabilità volto a identificare i prodotti facilmente riparabili, e quindi i più durevoli, questa riduzione volontaria della vita di un prodotto rimane ancora attuale.
Il ricondizionato, per la sua volontà di riparare piuttosto che di buttare, ripristina le prestazioni del PC e si impegna a sostituire i componenti difettosi del dispositivo se necessario. A un costo inferiore rispetto al nuovo, il ricondizionato offre dispositivi affidabili con un’ottima durata. Per combattere l’obsolescenza programmata e godere di un PC resistente e ad alte prestazioni, la scelta di un PC della gamma professionale è molto saggio, sia che si tratti di apparecchiature rinnovate o nuove.
PC professionali, la sfumatura da prendere in considerazione
I computer aziendali non sono affatto solo per le aziende. A prima vista, non presentano alcuna reale distinzione con i PC convenzionali. La loro differenza: questi dispositivi sono versioni superiori dei computer consumer venduti in particolare nella grande distribuzione. Sono dotati di componenti più efficienti, risentendo molto meno dell’usura. Il loro telaio è rinforzato e guadagna in solidità; il loro sistema beneficia di un migliore raffreddamento; il loro pannello ha un migliore supporto dello schermo.
I PC pro sono fatti per durare. Se il loro costo di acquisto è necessariamente maggiore (dal 15% al 20% in più in media), il guadagno finanziario a lungo termine dimostra che un PC professionale è più redditizio.
Qual è la durata di un PC ricondizionato? È difficile stimarlo. Dipende, così come dalla nuova attrezzatura, dal modello acquistato e da chi lo utilizza, senza tralasciare un elemento di casualità. Si noti comunque che un computer ricondizionato, essendo di fascia professionale, avrà una durata almeno pari a quella di un nuovo dispositivo di consumo a un prezzo – l’attrezzatura ricondizionata obbliga – inferiore! È normale vedere i dispositivi della gamma pro ricondizionati che funzionano ancora molto bene dopo 10 anni di utilizzo.
A un prezzo equivalente, un PC ricondizionato di livello professionale ha una durata maggiore rispetto a un nuovo computer. I PC ricondizionati dunque, hanno tutte le carte in regola per competere con il nuovo!