PerchĂ© dobbiamo passare a un’economia circolare?
11 Marzo 2022
L’economia circolare è un nuovo modello di produzione e consumo che garantisce una crescita sostenibile nel tempo. Osservando le stime attuali, possiamo vedere come la crescita della popolazione mondiale si traduca nella richiesta di maggiori materie prime. Tuttavia sappiamo anche che questo è un problema perchĂ© la fornitura di materie prime è limitata. Le risorse sul nostro pianeta non sono infinite come molti pensano. Un atteggiamento non ecosostenibile il mondo non se lo può piĂą permettere da molto tempo. Solo di recente è stata di nuovo posta l’attenzione su un aspetto cruciale. Le forniture limitate significano anche che alcuni paesi dell’UE dipendono da altri paesi per le loro materie prime. Se saltano degli accordi, poniamo in caso di conflitti o embarghi, o in caso di catastrofi ambientali o epidemie, alcuni stati potrebbero trovarsi in seria difficoltĂ .Â
Bisogna anche ricordare che l’estrazione e l’impiego di materie prime ha un notevole peso sull’ambiente. Un uso piĂą intelligente e parsimonioso delle materie prime può ridurre le emissioni di CO2. Â
I vantaggi della economia circolare sono però molteplici, riguardano i cittadini in quanto consumatori ma anche in quanto esseri viventi facenti parte di un ecosistema.
Misure come la prevenzione dei rifiuti, la progettazione ecocompatibile e adottare una filosofia del riutilizzo potrebbero far risparmiare denaro alle aziende dell’UE. Questo riducendo al contempo le emissioni totali annue di gas serra. Attualmente, la produzione dei materiali che utilizziamo ogni giorno rappresenta il 45% delle emissioni di CO2.
Il passaggio a un’economia più circolare potrebbe portare benefici come la riduzione della pressione sull’ambiente, il miglioramento della sicurezza e dell’approvvigionamento delle materie prime, l’aumento della sana competitività , lo stimolo dell’innovazione, il rilancio della crescita economica, la creazione di posti di lavoro.
Adottare un’economia circolare significa scegliere uno strumento importante per affrontare l’attuale triplice crisi planetaria, una impasse che riguarda clima, biodiversitĂ e inquinamento, e che solo noi possiamo contrastare. Â