Più della metà dei grandi laghi del mondo si stanno prosciugando

Un team di ricercatori internazionali ha scoperto che alcune delle fonti di acqua dolce più importanti del mondo – dal Mar Caspio, tra Europa e Asia, al Lago Titicaca, in Sud America – stanno perdendo acqua a un tasso cumulativo di circa 22 gigatonnellate all’anno da quasi tre decenni. Questo è circa 17 volte il volume del Lago Mead, il più grande bacino idrico degli Stati Uniti.

Fangfang Yao, un idrologo di superficie presso l’Università della Virginia che ha condotto lo studio pubblicato sulla rivista Science, ha affermato che il 56% del declino dei laghi naturali è dovuto al riscaldamento globale e al consumo umano.

I climatologi generalmente credono che le aree aride del pianeta diventeranno più secche a causa del cambiamento climatico e le zone umide diventeranno più umide, ma lo studio ha rilevato una significativa perdita d’acqua anche nelle regioni umide. “Questo non dovrebbe essere trascurato“, ha detto il signor Yao.

Gli scienziati hanno valutato quasi 2.000 grandi laghi utilizzando misurazioni satellitari combinate con modelli climatici e idrologici.

Hanno scoperto che l’uso umano insostenibile, i cambiamenti nelle precipitazioni e nel deflusso, la sedimentazione e l’aumento delle temperature hanno causato un calo dei livelli dei laghi a livello globale, con il 53% che ha registrato un calo tra il 1992 e il 2020.

2 miliardi di persone colpite

Quasi 2 miliardi di persone, che vivono in un bacino lacustre in prosciugamento, sono direttamente colpite e molte regioni hanno dovuto far fronte a carenze negli ultimi anni.

Scienziati e attivisti sostengono da tempo che evitare che il riscaldamento globale superi 1,5 gradi Celsius è necessario per evitare le conseguenze più catastrofiche del cambiamento climatico. Il pianeta si sta attualmente riscaldando a una velocità di circa 1,1°C.

Lo studio ha rilevato che l’uso insostenibile da parte dell’uomo ha prosciugato laghi come il lago d’Aral in Asia centrale e il Mar Morto in Medio Oriente, mentre i laghi in Afghanistan, Egitto e Mongolia si sono prosciugati, che può aumentare la perdita di acqua nell’atmosfera.

I livelli dell’acqua sono aumentati in un quarto dei laghi, spesso a causa della costruzione di dighe in aree remote come l’altopiano tibetano interno.