Qual è la differenza tra UVA e UVB?
5 Gennaio 2023
Il Sole emette radiazioni (fonti di calore e luce) essenziali per la vita sulla Terra. Si tratta di onde che attraversano il sistema solare prima di arrivare sul nostro pianeta. Ne esistono di diversi tipi (ultravioletto, luce, infrarosso, ecc.) più o meno pericolosi per il corpo umano.
Il Sole emette diversi tipi di onde classificate in base alla loro lunghezza. Vale la pena ricordarne tre:
Infrarossi che sono la fonte di calore. Permettono al pianeta di mantenere una temperatura favorevole alla vita.
La luce visibile, detta anche “luce bianca”, rappresenta le onde che ci permettono di vedere ciò che ci circonda. Senza di loro saremmo precipitati nell’oscurità.
I raggi ultravioletti sono onde di lunghezza inferiore rispetto alla luce visibile. Come gli infrarossi, sono invisibili ad occhio nudo. Non hanno funzioni dirette in senso stretto, ma hanno un impatto a lungo termine sulla nostra salute. Li conosci, sono i famosi UV! Forniscono vitamina D essenziale al nostro corpo e sono responsabili dell’abbronzatura. Sfortunatamente, non sono solo una fonte di vitamine e una bella pelle abbronzata. Sono anche responsabili delle scottature solari, dell’invecchiamento cutaneo e dello sviluppo del cancro della pelle.
Qual è la differenza tra i raggi UVA, UVB e UVC?
I raggi UVC hanno la lunghezza d’onda più corta, quindi la più alta frequenza e la più alta intensità energetica. Sarebbero molto dannosi per l’organismo, ma sono bloccati dallo strato di ozono. Infatti, maggiore è l’intensità energetica, minore è la capacità di penetrazione!
Quali sono i diversi raggi UV del sole?
Esistono tre tipi di raggi ultravioletti: UVA, UVB e UVC:
- Gli UVC hanno le lunghezze d’onda più corte.
- UVA rappresenta i raggi ultravioletti alle lunghezze d’onda più lunghe.
- UVB quelle la cui lunghezza è compresa tra quelle degli UVA e quelle degli UVB.
I raggi UV vengono fermati dallo strato di ozono?
Non tutti i raggi UV colpiscono il nostro pianeta allo stesso modo. Il 95% dei raggi ultravioletti che colpiscono la superficie terrestre sono UVA e il 5% UVB. I raggi UVC, invece, vengono completamente bloccati dallo strato di ozono, che funge da barriera protettiva.
Cosa sono UVA e UVB?
UVA è la lunghezza d’onda più lunga dei raggi ultravioletti. La loro energia è quindi inferiore a UVB e UVC, quindi sono i meno pericolosi (a breve termine). Rappresentano il 95% dei raggi UV che attraversano la nostra pelle e sono responsabili dell’abbronzatura immediata. Ma a causa del fatto che sono in quantità maggiori, penetrano più in profondità nella pelle. Di conseguenza, restandovi esposti troppo a lungo, si rischia di danneggiare la pelle, accelerandone l’invecchiamento, vedendo comparire le rughe o addirittura sviluppare cellule cancerogene.
Gli UVB sono raggi ultravioletti a lunghezze d’onda medie. La loro energia è quindi superiore a quella dei raggi UVA. Rappresentano il restante 5% dei raggi UV che raggiungono la nostra pelle. Non la penetrano così profondamente come gli UVA, si fermano all’epidermide, il “primo strato” della nostra pelle. Questi raggi stimolano la produzione di melanina, responsabile di un’abbronzatura duratura. Ma esponendoti troppo a lungo, corri il rischio di una brutta scottatura. A lungo termine, i raggi UVB possono persino distruggere le molecole del DNA e aumentare le possibilità di sviluppare il cancro.
Gli UVC sono raggi ultravioletti alle lunghezze d’onda più corte. La loro frequenza è quindi elevata, così come la loro energia. Sono quindi molto dannosi per il nostro organismo. Fortunatamente, sono bloccati dallo strato di ozono.