Agenda 2030 per cambiare il mondo: è una sfida che riguarda tutti?
20 Marzo 2022
È nei sussidiari dei ragazzi e ne sentiamo parlare in alcuni programmi tv, l’Agenda 2030 è un progetto ambizioso e affascinante ma riguarda davvero tutti? A differenza dei grandi accordi globali che l’hanno preceduta, la formulazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite è stata un processo collettivo aperto a tutti coloro che operano nell’area dello sviluppo sostenibile. In particolar modo, le grandi metropoli hanno provato a contribuire con vari interventi. Ad esempio sono diventate dei laboratori in cui stanno prendendo forma le maggiori sfide della globalizzazione. Questo perché per la prima volta le grandi città sono state coinvolte nel progetto ad ampio respiro, partecipando attivamente alla definizione di un quadro politico globale che è divenuto imprescindibile per affrontare le grandi sfide epocali. In ogni caso è chiaramente fondamentale rendersi conto che per affrontare la pandemia da coronavirus e le sue conseguenze a medio e lungo termine, dobbiamo agire insieme pensando in ottica planetaria.
A poco a poco, la consapevolezza dell’importanza della geolocalizzazione della nuova agenda globale ha portato le città a resistere in prima linea. Come aveva detto l’allora segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, “la nostra lotta per la sostenibilità globale sarà vinta o persa nelle città”. Il che ha aperto la strada all’inclusione dell’Agenda 2030 di un obiettivo dedicato alle città e alle comunità sostenibili. Tra i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS), l’11 affronta questioni fondamentali come alloggi a prezzi accessibili, mobilità sostenibile, pianificazione urbana partecipativa e qualità dell’aria. Tuttavia, ciò che è più significativo è quanti degli altri obiettivi e dei relativi traguardi rientrano nelle competenze e responsabilità delle città in settori quali l’istruzione, la sanità, lo sviluppo economico, il consolidamento della pace e la lotta ai cambiamenti climatici.
Ma non basta riconoscere l’importanza della sostenibilità e il ruolo che le città dovrebbero svolgere. Le città dovrebbero essere al centro dei processi di attuazione ma l’impegno dovrebbe partire anche dai singoli cittadini che possono tanto con le loro azioni quotidiane e collettive.