In che modo lo spazio influisce sull’ambiente?

Possono sembrare due mondi distanti, ma lo spazio e la tutela dell’ambiente sono molto più collegati rispetto a quanto si possa pensare. È anche grazie agli sviluppi spaziali di questi ultimi decenni che riusciamo a comprendere più a fondo il clima del nostro pianeta.  L’immagine satellitare, l’esplorazione dello spazio e tutte le nuove tecnologie ci hanno aiutato notevolmente ad avere un quadro generale e a capire come possiamo adattarci di fronte al cambiamento climatico. Ad esempio, i satelliti nello spazio hanno un ruolo chiave per la comprensione delle cause del riscaldamento globale. È grazie ai dati che vengono forniti dai satelliti che orbitano intorno alla Terra, ad esempio, che possiamo esaminare lo stato di salute del pianeta, valutando i movimenti dei ghiacciai o l’estensione delle foreste. È proprio così che possiamo avere un’idea molto più chiara di tutto quello che accade sul nostro pianeta. Oltre ad avere la possibilità di esaminare ciò che sta accadendo sulla superficie, grazie ai satelliti ed ai dati che vengono forniti, abbiamo anche la possibilità di prevedere le tendenze future ed analizzare, per tempo, le attività di prevenzione da mettere in pratica. Infatti, i satelliti sono di estrema importanza anche in settori chiave come l’agricoltura o l’urbanistica. Ci sono altri fattori che legano lo spazio e l’ambiente come, ad esempio, i satelliti per le comunicazioni o di posizionamento. È grazie ai primi che abbiamo la possibilità di accedere, in ogni parte del mondo, ad internet o a tutti i servizi telefonici, diventando molto importanti in caso di emergenze, naturali e non, che mettono fuori uso le tradizionali comunicazioni terrestri. Per quanto riguarda i satelliti di posizionamento, invece, nel corso degli anni hanno assunto un ruolo chiave nella tutela degli ecosistemi. Come? Dando la possibilità agli scienziati di monitorare ed analizzare gli spostamenti della fauna selvatica e l’impatto che ha l’uomo sulle loro vite. Da non dimenticare, infine, i satelliti meteorologici, definiti i guardiani dei nostri cieli e strumenti essenziali per le previsioni delle condizioni meteo-atmosferiche. Tuttavia, ci sono anche degli aspetti che preoccupano gli scienziati rispetto al collegamento tra spazio e sostenibilità ambientale e riguarda l’esplorazione spaziale.

Quali sono gli impatti dell’esplorazione spaziale rispetto all’ambiente

Il carburante utilizzato nei razzi utilizzati dalla NASA, per esplorare lo spazio, è costituito principalmente da polvere di alluminio e perclorato di ammonio. La combinazione di questi due elementi forma ossido di alluminio e molti altri prodotti. È l’ossido di alluminio che, secondo alcuni scienziati, sta contribuendo al riscaldamento globale, assorbendo la radiazione a onde lunghe in uscita. C’è anche un altro aspetto, negativo, che lega l’esplorazione dello spazio con l’ambiente ed è la produzione di acido cloridrico che viene utilizzato per fornire ossigeno per la combustione dei razzi.

Questo acido, oltre ad essere altamente corrosivo è anche solubile in acqua. Se depositato nei corsi d’acqua, l’acido cloridrico può ridurre il pH dell’acqua, rendendola troppo acida per i pesci e per altri animali selvatici. Nonostante i lanci spaziali abbiano degli effetti negativi sull’ambiente, la NASA si è messa a lavoro per effettuare numerose iniziative riguardanti i viaggi spaziali sostenibili.

Si prevede, infatti, che le frequenti attività di esplorazione dello spazio daranno vita anche a sistemi sostenibili ancora più efficienti.