Viaggiare più leggeri per aiutare l’ambiente
6 Marzo 2022
“Un viaggio non inizia nel momento in cui partiamo né finisce nel momento in cui raggiungiamo la meta. I realtà comincia molto prima e non finisce mai, dato che il nastro dei ricordi continua a scorrerci dentro anche dopo che ci siamo fermati. È il virus del viaggio, malattia sostanzialmente incurabile” sosteneva Ryszard Kapuscinski. Tutti, o quasi, amano esplorare e conoscere nuovi posti, c’è chi preferisce rilassarsi al mare, chi fare trekking in montagna o starsene semplicemente immerso nel verde. Qualsiasi sia la meta è tempo di pensare a come uno stile di vita sostenibile possa essere applicato anche ai viaggi. Essere più sostenibili quando si tratta di andare in vacanza, può assumere varie forme.
Evitare di volare è difficile quando si tratta di scoprire posti lontani ma gli aerei inquinano molto. Ad esempio, un volo di andata e ritorno per New York produce più emissioni di carbonio a persona di quante ne facciano alcune persone nei paesi in via di sviluppo in un anno.
Meglio prediligere i viaggi “lenti”. Ad esempio i cammini (ce ne sono in tutto il mondo non solo quello di Compostela) o se non si può evitare meglio usare il treno e le biciclette.
Scegliere una sistemazione senza ricorrere a costose catene alberghiere non ti farà solo risparmiare dei soldi ma ti assicurerà che l’investimento andrà a persone che davvero ne hanno bisogno.
Viaggiare meno ma viaggiare meglio. Prima riusciremo a entrare in quest’ottica meglio sarà per noi e per il pianeta. Rendi il tuo viaggio più significativo, vivi esperienze più profonde e che cambiano la vita rallentando i ritmi e i consumi.
Trascorrere più tempo nella natura aiuta a prendere consapevolezza su quanto sta succedendo. Apprezza i paesaggi che stiamo perdendo a causa del cambiamento climatico, della deforestazione o di altri fattori e lasciati ispirare per aiutare a conservare e proteggere quelle foreste, colline, coste, paludi.