Cambiamenti climatici, Clima e ambiente, energie rinnovabili

Acquistare meno è meglio per il pianeta e la tua felicità

Acquistare meno è meglio per il pianeta e la tua felicità

By germana

Dal lusso alle necessità il passo è breve. Ma facciamo un passo indietro per capire come siamo arrivati a vivere un paradosso del genere. Bisogna prima parlare di globalizzazione che è un fattore trainante dell’epoca consumistica. Questo fenomeno, iniziato ormai molte decadi fa, rende molto più disponibili beni e servizi precedentemente irraggiungibili, anche nei paesi in via di sviluppo. Gli oggetti che un tempo erano considerati un lusso – televisori, telefoni cellulari, computer, aria condizionata – sono ora visti come necessità e sono diventati facilmente acquisibili. Da qui l’impossibilità di capire che acquistare meno è senza dubbio la scelta più saggia. 

L’abbassamento dei costi di produzione sfruttando la manodopera a basso costo ma anche la possibilità di acquistare tramite rateizzazione ha cambiato il mercato dei consumi. L’aumento della prosperità non sta rendendo gli esseri umani più felici o più sani, secondo diversi studi. Solo fino a certe cifre un discreto capitale è fonte di gioia dopodiché il reddito aggiuntivo sembra produrre solo modesti incrementi di felicità. Evidentemente l’aumento del consumismo ha un prezzo elevato che non si traduce in benessere emotivo.

Le persone contraggono debiti e lavorano più ore per pagare lo scotto di uno stile di vita ad alto consumo, trascorrendo di conseguenza meno tempo con la famiglia, gli amici e le organizzazioni della comunità. Uno scotto che spesso viene pagato con stress e depressione per raggiungere canoni troppo irraggiungibili.

Dalle vacanze al cibo rischia di diventare un’inutile gara. Le diete a base di alimenti altamente trasformati e lo stile di vita sedentario che si accompagna una forte dipendenza dalle automobili hanno portato a un’epidemia mondiale di obesità. Negli Stati Uniti, si stima che il 65% degli adulti sia in sovrappeso o obeso. Un dato preoccupante e si tratta anche del paese ha il più alto tasso di obesità tra gli adolescenti al mondo. Il risultato? Un aumento dei malati specialmente per quel che riguarda le malattie cardiache e il diabete. Il che a sua volta si traduce in aumento dei costi sanitari e una abbassamento delle aspettative di vite oltre che la qualità stessa della vita.

In conclusione acquistare meno e meglio è una scelta saggia per il pianeta e anche per la tua felicità.